martedì 29 novembre 2016

In attesa del derby di domenica, l'Eurobasket vince quello sulla Virtus


Come un derby calcistico di Roma. Il clima e le emozioni della stracittadina di basket, giocata l'altro ieri sul parquet del Palazzetto di Viale Tiziano, sono stati infatti almeno pari, se non superiori, a quelli di un acceso match Roma-Lazio. Una partita sempre equilibrata, con continui capovolgimenti di fronte e con un degno finale da thriller che ha decretato come vincitore, di appena un punto, l'Eurobasket Roma.
Quest'ultima matricola ha finalmente vinto una partita fuori casa (sia pure sul proprio campo) e giocato un match di grande grinta, venendo fuori bene anche da qualche passaggio a vuoto che poteva trasformarsi in un divario più ampio e difficile da colmare.
La partita è iniziata con una buona partenza dell'Eurobasket, che si è portata presto in vantaggio, seppur con margini minimi che ha mantenuto anche al termine del primo quarto (18-22). Il match è poi continuato punto a punto, con la Virtus che si è tenuta in partita grazie ad una buona percentuale di triple soprattutto ad opera di Chessa e Sandri, a cui si sono contrapposti i frequenti tiri da due dell'Eurobasket (quasi infallibili Fanti e capitan Bonessio, i due romani della squadra). All'intervallo lungo, quindi, l'Eurobasket conduceva ancora di due punti (38-40).


Nel terzo quarto finalmente la Virtus ha cominciato a salire in cattedra e a tratti ha quasi dato l'impressione di poter fare il break decisivo e dare la spallata definitiva al suo avversario. In questa fase sono risultati importanti i rimbalzi recuperati, in particolare quelli di John Brown.
Da rilevare che l'Eurobasket fino al terzo quarto ha realizzato un tutt'altro che incoraggiante 0/13 da tre (compensato con una molto maggiore precisione dalla più breve distanza), ma proprio qualche tiro da lontano centrato nell'ultimo quarto ha dato fiducia alla matricola romana per la vittoria conclusiva (0/4 invece la percentuale Virtus dei tiri da tre nell'ultimo periodo).
Il finale di partita è stato emozionante e veramente degno di un derby, con Deloach che ancora una volta ha tolto le castagne dal fuoco e realizzato i canestri decisivi. Suo quello del sorpasso definitivo a 3" dalla fine. La successiva azione della Virtus non ha portato infatti al canestro del controsorpasso, con un risultato finale quindi che ha premiato l'Eurobasket (79-80) di un soffio.
A referto è risultata ottima anche la prestazione di Easley e Bonessio sul versante Eurobasket e su quello della Virtus di Chessa, che è stato anche il miglior realizzatore della partita (25 punti).
"Siamo contenti di aver finalmente vinto fuori casa - commenta alla fine della partita coach Bonora - ora godiamoci la vittoria e cerchiamo di continuare su questa scia positiva, anche se ogni singola partita è sempre una battaglia".
"Dobbiamo avere più convinzione nei nostri mezzi - replica Corbani - è la seconda volta consecutiva che perdiamo di un solo punto. Occorre essere più cinici e dare quel colpo del ko a cui a volte siamo andati vicini ma che non siamo riusciti a infliggere".


In un Palazzetto finalmente pieno, davanti a un pubblico in cui si contrapponeva lo storico tifo virtussino a quello dei "ragazzini" dell'Eurobasket, si è quindi svolto un derby che ha fatto amare ancora di più, se possibile, questo splendido sport. E l'auspicio è che presto Roma (compresa, perché no, la sua componente più "piccola") possa presto tornare su palcoscenici più illustri e in impianti più consoni alla sua gloria, come quello del PalaEur.

giovedì 17 novembre 2016

Parte la e-Ligue 1!

Il fenomeno degli e-sports (competizioni a livello professionale su specifici giochi elettronici) è ormai in grande espansione, tanto è vero che cominciano ad interessarsene grandi sponsor e i relativi fans riescono a riempire palazzetti di grande capienza. E' un fenomeno che funziona molto di più all'estero (USA in primis) che Italia, dove c'è un potenziale notevole (i giocatori sono tanti) ma, almeno per ora, mancano i capitali per farlo decollare.
Per quanto riguarda gli sport elettronici legati al calcio, questo weekend prende il via la prima lega "elettronica" di Fifa 17. Ciò si sta realizzando in Francia, dove sta per partire la e-Ligue 1 (i primi tornei vedono protagonisti i rappresentanti di Saint Etienne, Guingamp, Lione, Marsiglia e Nancy).
In pratica ogni squadra di serie A francese avrà un suo giocatore rappresentativo, che scaturirà da lunghe selezioni per équipe, e alla fine ci sarà un vero e proprio campionato, che terminerà la prossima primavera e che decreterà il primo vincitore della e-Ligue 1 (per maggiori info e dettagli sulla partecipazione al campionato, andate a questo link).
Quello francese è il primo esempio al mondo di campionato o lega di calcio elettronico, che potrà anche essere seguito dai suoi appassionati su un apposito canale televisivo.
Oltre a questo interessante campionato, c'è da dire che in generale anche le squadre di calcio reali (quindi "non virtuali") stanno interessandosi al fenomeno dell' e-football, al punto tale da offrire veri e propri ingaggi a campioni in grado di rappresentarle al meglio nei vari tornei in giro per il mondo.
In Italia il primo caso di questo genere si è registrato con la Sampdoria, che ha ingaggiato Mattia Guarracino, campione con un curriculum importante sia a livello nazionale che internazionale.
In Europa il West Ham ha deciso di farsi rappresentare dal fenomeno Sean Allen, assegnandogli anche una maglia col suo nick name (Dragonn).
Un caso analogo è avvenuto col Wolfsburg, che si è affidato ad un campione chiamato David BythewayE altre situazioni di questo genere stanno cominciando a verificarsi anche con altre squadre.
Speriamo in futuro vi possa essere un proliferare di questi campioni anche in Italia e che possa essere introdotta una e-serie A.
Chissà che il mio Napoli possa conseguire buoni risultati anche sul terreno virtuale, con un e-Hamsik o un e-Mertens per cui ardentemente tifare.

sabato 5 novembre 2016

ASM Experience, l’Immersion Rugby


L’offerta turistica della bellissima Auvergne, dove sono stato di recente, si è arricchita da poco di un nuovo luogo, unico in Francia e probabilmente in Europa.
E’ infatti stato inaugurato da poco l’“ASM Experience, l’Immersion Rugby” il primo parco a tema dedicato al rugby che è al tempo stesso un sito culturale, ludico e interattivo e che ripercorre anche la storia di una delle più gloriose squadre, affermata anche a livello europeo, l’ASM Clermont Auvergne.


Dopo due anni di lavoro e il sostegno finanziario indispensabile dello Stato e delle istituzioni locali, questo parco è stato inaugurato lo scorso 20 ottobre consentendo così a tutti di poter avere la propria “Experience” nel mondo del rugby.
Sono più di 600 i metri quadrati su cui si sviluppa il parco, diviso in una decina di spazi, che vanno dalla fondazione del club alla spiegazione del gioco del rugby, dall’area riservata ai tifosi a quella degli sponsor.


Entrerete quindi anche voi nella “mischia”, scoprendo i segreti dell’ASM Clermont Auvergne e immergendovi nell’universo del rugby internazionale.
Questo parco si rivolge sia ai neofiti sia agli appassionati più esperti, sollecitando tutti i sensi; grazie al digitale e alle nuove tecnologie potrete mettervi a confronto con i giocatori, ammirare le loro maglie, divenire tifosi, o ancora testare la vostra bravura con giochi di simulazione; potrete anche rispondere a domande lungo tutto il percorso, che determineranno poi il vostro profilo di giocatore.


Sarà possibile altresì commentare una partita come veri giornalisti o farvi fotografare insieme a giocatori riprodotti in realtà aumentata. Non mancheranno infine esposizioni temporanee su temi specifici.
Alla buona riuscita di questo progetto hanno contribuito anche ex rugbisti professionisti, attuali giocatori, associazioni di tifosi e tifosi oltre che, naturalmente, l’ASM Omnisports che ha messo a disposizione tutti gli oggetti che compongono il percorso, e quelli che sono in archivio e saranno utilizzati per le esposizioni future.
Ulteriore elemento interessante della visita è la possibilità di scoprire il dietro le quinte dei match di rugby, grazie a delle visite allo stadio, accompagnati da guide professioniste. Scoprirete quindi tribune, maglie dei giocatori, il tunnel di entrata in campo, insomma tutto ciò che può offrire un tempio del rugby.

Per maggiori informazioni:
ASM EXPERIENCE
35 rue du Clos Four - 63100 Clermont-Ferrand
e-mail: contact@asm-experience.com
Telefono: +33 (0)4 73 14 60 23